Caricamento
La Corte di Cassazione, con la ultima decisione in data 11/04/2024, ha condiviso quanto svolto da parte dello Studio Legale Biagini, in ordine alla qualificazione dell’appalto nei servizi postali, individuando principi consolidati in tema di appalto illecito, in Poste Italiane spa.
Trattasi di una decisione rilevante, in quanto emessa dalla S.C. di Cassazione, quale ultimo Giudice del processo e, quindi, una decisione che deve essere tenuta in considerazione, da parte di tutti i Giudici dei gradi inferiori e precedenti alla Stessa.
Gli assistiti, quali n. 5 lavoratori di una ditta in appalto in Poste Italiane, hanno ottenuto, in via definitiva, la costituzione di un rapporto a tempo indeterminato con la Società Poste Italiane spa.
Inoltre, hanno ottenuto, di cui ad altro giudizio sempre condotto dallo Studio Legale Biagini, il riconoscimento delle differenze retributive, quale risarcimento dovuto agli stessi, per un importo di circa 2 milioni di euro.
Lo Studio è autore di altre decisioni in tema di appalto illecito in Poste Italiane e risarcitorie, presso diversi Tribunali italiani, nell’anno 2024 il Tribunale di Siena, ha riconosciuto agli assistiti un importo risarcitorio di circa 1 milione di euro, oltre la costituzione del rapporto.
Sono in fase di decisione altri procedimenti giudiziali, successivi al riconoscimento della costituzione del rapporto di lavoro, per valori risarcitori di circa 1 milione e mezzo di euro, a favore di altri lavoratori.
La materia dell’appalto è una disciplina legale e contrattuale molto complessa e lo Studio Legale Biagini ha conseguito una profonda conoscenza della stessa, di cui ai procedimenti giudiziali adempiuti ed in essere.